Buone Feste
Buon Natale
E Felice Anno 2016
Sul Natale di Gesù vi propongo questo testo adattato dal saggio “Una vita solitaria”, di James Allan Francis, 1926.
Nacque in un’oscura cittadina sulle colline di un
paese mediorientale. Durante la sua prima infanzia la sua famiglia
dovette fuggire dall’ingiustizia politica e da un tentativo di
infanticidio.
Figlio di un artigiano, non
dimostrò grandi segni di una futura grandezza. Non ebbe opportunità di
avere un’istruzione superiore come la intendiamo noi, non imparò mai
niente di tecnologico, non possedette mai un televisore, un computer, un
telefono cellulare o un lettore mp3. Non ci sono indicazioni che abbia
mai posseduto una casa o un qualsiasi mezzo di trasporto.
Già sulla trentina, viveva alla giornata, vagabondando
di città in città, senza mai allontanarsi più di un centinaio di
chilometri dal paesino in cui era cresciuto. Tuttavia il suo amore
profondo per l’umanità ispirò un gruppetto di altre persone a viaggiare
con lui per saperne di più. Passò spesso il suo tempo in compagnia di emarginati e delle persone peggiori della società.
Per tre anni riuscì a radunare delle folle grazie a ciò che alcuni consideravano miracoli. Ma la falsa accusa che
frequentasse dei sospetti elementi terroristici che cercavano di
rovesciare il governo e che rivendicasse il ruolo di re della nazione,
portarono al suo arresto, alla sua tortura e alla sua successiva
esecuzione per ordine di alcuni nemici influenti.
I suoi compagni e amici affermarono che le accuse
erano inventate e che l’intero incidente era dovuto alla cospirazione di
alcuni tra i massimi elementi religiosi e politici per discreditare un
uomo che ritenevano un rivale, senza che nessuno di loro venisse mai
assicurato alla giustizia per questo.
La sua vita sulla terra terminò com’era stata
vissuta: attenta a dare tutto ciò che aveva per soccorrere gli altri.
Nonostante una vita di oscurità, povertà e oppressione, dimostrò che la
semplice verità era più grande dei migliori intelletti. Mediante il suo
amore e la sua premura per i deboli e i bisognosi, dimostrò che la
potenza e la ricchezza erano in realtà deboli e prive di valore, se non
utilizzate per Dio.
La sua morte non fu la fine di una vita oscura,
perché la sua successiva risurrezione suscitò una rivolta nel cuore
degli uomini, una rivoluzione di libertà, verità e misericordia che
gli eserciti della terra non sono mai riusciti a sopprimere, che le
superpotenze sono state incapaci di reprimere e che l’ingannevolezza
dell’avidità, della malizia e dell’odio non hanno mai potuto zittire.
Il tentativo di far tacere la sua voce con la
tortura e con una morte brutale fu inutile. Da allora ha parlato
mediante le voci delle persone trasformate nel corso dei secoli dalla
verità da lui proclamata, dallo spirito da lui inviato e dall’amore da
lui instillato nei loro cuori. Ciò che diede a chi scelse di seguire il
suo esempio si è dimostrato più grande di tutte le forze che hanno
cercato di prevenirne la diffusione su tutta la terra.
I risultati: tutte le potenze che nel corso della
storia hanno cercato di influenzare questo mondo, tutta la ricchezza
delle nazioni e l’influenza di re e regine, zar e imperatori, presidenti
e dittatori, tutte le rivoluzioni e le guerre messe insieme, non hanno
avuto nelle vite e nei cuori dell’umanità un impatto altrettanto grande
di quest’unica vita straordinaria.
Il testo originale in Inglese è questo:
ONE SOLITARY LIFE
He was born in an obscure village, the child of a peasant woman. He grew
up in another obscure village, where He worked in a carpenter shop until He
was thirty. Then for three years He was an itinerant preacher.
He never had a family or owned a home. He never set foot inside a big city.
He never traveled two hundred miles from the place He was born. He never
wrote a book, or held an office. He did none of the things that usually
accompany greatness.
While He was still a young man, the tide of popular opinion turned against
Him. His friends deserted Him. He was turned over to His enemies, and went
through the mockery of a trial. He was nailed to a cross between two
thieves. While He was dying, His executioners gambled for the only piece of
property He had --- His coat.
When He was dead, He was taken down and laid in a borrowed grave.
Nineteen centuries have come and gone, and today He is the central figure
for much of the human race. All the armies that ever marched, and all the
navies that ever sailed, and all the parliaments that ever sat, and all the
kings that ever reigned, put together, have not affected the life of man
upon this earth as powerfully as this
"One Solitary Life."
This essay was adapted from a sermon by Dr James Allan Francis in "The Real
Jesus and OtherSermons" ©1926 by the Judson Press. Graham Pockett
He was born in an obscure village, the child of a peasant woman. He grew
up in another obscure village, where He worked in a carpenter shop until He
was thirty. Then for three years He was an itinerant preacher.
He never had a family or owned a home. He never set foot inside a big city.
He never traveled two hundred miles from the place He was born. He never
wrote a book, or held an office. He did none of the things that usually
accompany greatness.
While He was still a young man, the tide of popular opinion turned against
Him. His friends deserted Him. He was turned over to His enemies, and went
through the mockery of a trial. He was nailed to a cross between two
thieves. While He was dying, His executioners gambled for the only piece of
property He had --- His coat.
When He was dead, He was taken down and laid in a borrowed grave.
Nineteen centuries have come and gone, and today He is the central figure
for much of the human race. All the armies that ever marched, and all the
navies that ever sailed, and all the parliaments that ever sat, and all the
kings that ever reigned, put together, have not affected the life of man
upon this earth as powerfully as this
"One Solitary Life."
This essay was adapted from a sermon by Dr James Allan Francis in "The Real
Jesus and OtherSermons" ©1926 by the Judson Press. Graham Pockett