2022/07/16

il trasporto aereo nel caos, siamo a Airmageddon

L'areoporto di Londra e molti altri, incluso Pearson a Toronto, sono nel caos anzi, peggio, in pieno airmageddon  e chiunque abbia preso un aereo o abbia frequentato un aeroporto può confermarlo.
Inutile descrivere di cosa si tratti, le cronache sono piene di storie dell'orrore continuamente aggiornate di ritardi, annullamenti, bagagli persi e simili piacevolezze, e ognuno ha la sua esperienza da raccontare.
 
Non ho trovato però da nessuna parte una analisi sulla vera causa di quanto succede e di cui non si vede la fine.
Vorrei quindi proporvi di applicare il metodo di analisi che chiamerei "ternario" per scavare in ciò che vediamo e che chiamerei LO STILE (the Body) per identificare la STRATEGIA degli attori di quanto vediamo (the Mind) e scavare per scoprire  lo SPIRITO che la promuove e la anima (tha Soul)
La parte visibile sotto gli occhi di tutti, ossia lo STILE di questo fenomeno (l'airmageddon) innesca domande che non ho visto porsi né gli opinionisti né le autorità che si stanno rivelando parte del problema quando non hanno idee su come uscirne.
Cerchiamo allora di porre noi le domande giuste per identificare il problema.

1a  domanda
 da decenni l industria del trasporto aereo si fonda sulla analisi di modelli matematici e operativi dei flussi di clienti (passeggeri, turisti, viaggiatori), pur ammettendo che alcuni eventi siano di difficile previsione e quindi difficilmente modellizzabili non stiamo parlando di operatori sprovveduti o alle prime armi ma di esperti professionisti lautamente remunerati da compagnie aeree e ministeri dei trasporti e anche sapendo che i vertici politici non brillano per competenza (si vedano le gaffes del ministro dei trasporti canadese che attribuisce l'attuale problema ai canadesi che viaggiano, come dire che le carestie sono colpa di chi pretende di mangiare) COME È POSSIBILE CHE I FLUSSI DI TRAFFICO NON FOSSERO PREVEDIBILI?

2a domanda
Ma anche ammesso e non concesso che i capoccioni strapagati non potessero prevedere il traffico che si ripresentava, quanti volano ubbidendo all'impulso improvviso di spendere i propri soldi acquistando un biglietto per partire entro 48 ore? Se così fosse non esisterebbero le previsioni analizzate dagli esperti che cerchiamo con la domanda precedente. Il mio volo è stato prenotato  il 7 febbraio per il 21 maggio quindi il mio fornitore (Air Canada) sapeva ed era stato pagato per fornire un servizio che gli era stato chiesto con oltre 3 mesi di anticipo! Quindi CON QUALE PREAVVISO MEDIAMENTE SONO CONOSCIUTI I CARICHI DI LAVORO DI UNA LINEA AEREA.? E QUINDI DI UN AEREOPORTO? COME SI PUÒ DIRE CHE I PASSEGGERI CHE HANNO PRENOTATO E PAGATO SETTIMANE E MESI IN ANTICIPO NON FOSSERO PREVISTI?

3a domanda
C'è forse qualcuno che dubiti dell'importanza dei trasporti aerei per una nazione moderna? Non parleremmo di compagnie di bandiera e di salvataggi pubblici (vedi Alitalia - Ita) se così non fosse. Allora perché i rispeetivi governi hanno lasciato incancrenire situazioni che si trascinano da mesi quando non sono anni? Il caos di Pearson a Toronto é ben noto da anni, e anche ammesso che il governo federale canadese possa contare solo su una mezza tacca già citata sopra,  se il primo ministro avesse reagito al Covid come sta facendo con il caos nei trasporti....quindi PERCHÉ LE AUTORITÀ POLITICHE NON INTERVENGONO PUR ESSENDO CHIAMATE IN CAUSA QUOTIDIANAMENTE? 
continua...

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